Emily Stone
Succede quasi sempre per caso (Always, in December)
Newton Comton editori, 2021
Buongiorno readers,
sto scrivendo con le lacrime agli occhi, distrutta, devastata e ho voglia solo di rintanarmi sotto le coperte e piangere. La mia distruzione d’animo ha un solo colpevole: Emily Stone e il suo romanzo d’esordio Succede quasi sempre per caso.
L’ho acquistato in libreria qualche tempo fa con l’idea di farne una delle mie letture per il mese di Dicembre. La trama aveva tutti gli ingredienti capaci di attirare l’attenzione dei lettori: una ragazza che odia il Natale, la fine di una storia d’amore e l’incontro con un magnetico sconosciuto.
Eppure vorrei che mi avessero preparato. Preparato? direte voi. Già, preparato… per la più romantica e struggente storia d’amore che ho avuto modo di leggere da qualche tempo a questa parte. Quindi miei cari amici lettori, mi sento in dovere di fornirvi un vero e proprio kit di sopravvivenza per leggere il romanzo, siete pronti a prendere appunti?
- Sappiate che volenti o nolenti vi innamorerete di Max, e con innamorarsi intendo alla follia, perché è l’uomo che ognuno sogna di avere al suo fianco, buono, misterioso, spiritoso e chi più ne ha, più ne metta
- Avrete la tentazione di irrompere dentro la storia e mollare una sberretta sulla nuca di Josie per dirle <<ehi svegliati, che stai aspettando!>>? Tutto nella norma, è una sensazione comune durante la lettura.
- Svilupperete una vera e propria dipendenza dalle parole dell’autrice e finirete a passare tutto il giorno sotto una coperta a consumare il libro fino a che fuori non si fa buio
- Fazzoletti, molti, moltissimi fazzoletti.
- Se state cercando una storia tipo quella dei cinepanettoni, posate il libro. Datemi retta, non è per voi.
- Giurerete di non volerlo mai più leggere, il giorno dopo sarà di nuovo fra le vostre mani, garantito!
Questa è una storia per romantici, una storia per chi ha amato “Io prima di te” di Jojo Moyes, “Un giorno” di David Nicholls e ovviamente come dimenticare “Colpa delle stelle” di John Green e “Le pagine della nostra vita ” di Nicholas Sparks. Insomma, i titoli sono eloquenti, è una storia per chi non ha paura di ritrovarsi con i lucciconi, a tirare su con il naso stringendo il libro al petto. Una storia per chi crede ancora nei miracoli di Natale, perché il Natale è un momento magico sin da quando siamo piccoli e continua a conservare quel pizzico di magia per tutta la nostra vita.
Siete coraggiosi? Avete voglia di leggerlo?
Se la vostra risposta è sì, a mio modestissimo parere avete fatto la scelta giusta.
La vostra Bibliotecaria